Tulipani
Cosa c’è di più olandese dei tulipani? Polderpride ha risposto a questo. Il nuovo partner fiorente di Van der Plas – che rappresenta 225 ettari di tulipani nei Paesi Bassi – è sinonimo di veramente olandese: Paesi Bassi, polder e orgoglio. Forza stagione dei tulipani!
Veramente olandese
Il nome Polderpride sta per veramente olandese: Paesi Bassi, polder e orgoglio. Il nome del marchio è stato creato 12 anni fa, e ora conta sette membri. Poiché stava diventando sempre più difficile distinguersi dall’orologio di Naaldwijk, Rijnsburg e Aalsmeer, i membri si sono seduti con diversi coltivatori di tulipani. Hanno avuto l’idea di mettere all’asta con il marchio Polderpride. Questo nuovo partner fiorente di Van der Plas ha guadagnato slancio negli ultimi anni. Il commercio diretto sta prendendo sempre più piede: i 7 membri rappresentano un totale di circa 80 milioni di steli ogni anno.
Collaborazioni a lungo termine
Sandra de Wit vende per tutto il PolderPride dal 2018: “Stiamo costruendo sempre più relazioni e lavorando su collaborazioni a lungo termine. Questo è anche il caso di van der Plas. Ci cerchiamo a vicenda per andare avanti insieme, ed è esattamente dove vuole andare il PolderPride. Naturalmente, portiamo con noi le tendenze delle società di esportazione, ma una maggiore certezza e la costruzione di ancora più relazioni ci si addicono perfettamente!” Queste collaborazioni funzionano bene anche per i clienti, perché sanno esattamente da dove vengono i tulipani e che sono di buona qualità. È una vittoria per entrambe le parti.
Sandra spiega che il segmento PolderPride è all’ingrosso con una gamma distintiva di qualità da fiorista. “In totale, i nostri 7 coltivatori offrono almeno 70 varietà. Ogni anno vengono aggiunte nuove specie e alcune vengono eliminate. Tutte le aziende producono i loro bulbi, e noi produciamo i fiori da quel bulbo. Polderpride è davvero dal bulbo al fiore!”
1 milione steli al giorno
Le aziende rappresentano un totale di 225 ettari di piante nei Paesi Bassi. Ogni giorno vengono lavorati circa 1 milione steli, che è attualmente il picco della stagione. Un ciclo dal seme a un lotto di tulipani dura 25 anni. Secondo Sandra, le varietà più popolari sul mercato oggi sono più vecchie dei nostri genitori. “Così tanto può succedere in 25 anni, e così tanto è ancora sconosciuto. Un tulipano può avere una certa malattia, essere sensibile, e alla fine, il consumatore deve anche dire: ‘Ehi, questa è una bella varietà di tulipano, la vogliamo!'”
I 7 coltivatori stanno partecipando a MPS e hanno iniziato un processo per Global Cap. I tulipani sono molto sostenibili in termini di consumo energetico. Per esempio, i tulipani trascorrono solo tre settimane all’anno in una serra, a differenza di un giglio che rimane in serra per circa 90 giorni.
Carta blu
Con PolderPride, tutti i tulipani devono soddisfare un certo livello di qualità. Se non sono conformi, i tulipani non possono essere avvolti nella famosa carta blu. Sandra: “PolderPride è diventata un’associazione cooperativa. Oltre alle aziende olandesi, abbiamo due aziende in Nuova Zelanda e due in Cile, il che significa che abbiamo una differenza temporale di esattamente mezzo anno. Possiamo ancora goderci questo bellissimo fiore quando la stagione dei tulipani olandesi è finita!”
Guarda i tulipani di PolderPride